Come funziona il dissalatore che sarà installato a Budoni contro la siccità

L’installazione di un dissalatore contro la siccità a Budoni.

Per garantire un’estate senza problemi nelle aree servite dalla diga di Maccheronis, la Giunta Todde ha annunciato una serie di interventi. Questi includono l’installazione di un impianto dissalatore per la frazione di Ottiolu, il recupero e la creazione di nuovi pozzi a Budoni, il recupero dei pozzi abbandonati a San Teodoro e nella zona industriale di Siniscola, oltre alla realizzazione di nuovi pozzi a Siniscola stessa. A Posada sono previsti lavori per l’accumulo e la distribuzione dell’acqua, mentre sulla diga di Maccheronis saranno realizzate opere temporanee per assicurare un approvvigionamento idrico continuo. Un progetto temporaneo sarà anche implementato per fornire acqua potabile a Torpè.

La desalinizzazione dell’acqua marina è praticata in 183 Paesi nel mondo, con la metà degli impianti di desalinizzazione globali situati nel Medio Oriente. In Europa, la Spagna è il Paese con il maggior numero di impianti di desalinizzazione.

Esistono diverse tipologie di impianti di desalinizzazione, tra cui l’osmosi inversa, che è la più diffusa a livello globale. Questo tipo di impianto utilizza una membrana semipermeabile e alta pressione per separare l’acqua dolce dall’acqua salata. Rispetto ai dissalatori ad evaporazione, l’osmosi inversa richiede significativamente meno energia poiché non necessita di fonti di calore. Circa l’85% degli impianti di desalinizzazione nel mondo utilizza la tecnologia dell’osmosi inversa, evidenziando la sua efficienza energetica e la praticità rispetto ad altre metodologie.

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