Gli americani amano di più Capri, ma per lo shopping Porto Cervo

Gli americani preferiscono lo shopping a Porto Cervo.

L’estate promette un afflusso turistico notevole, specialmente dagli Stati Uniti: a rivelarlo è il rapporto “The Next”, elaborato da Global Blue e Lybra Tech. Capri si conferma la meta più desiderata, attirando soprattutto visitatori stranieri, che rappresentano l’84% del totale, con una quota del 31% costituita da americani. Questi dati sono stati ottenuti da Lybra Tech attraverso l’analisi delle ricerche di soggiorno effettuate tra marzo e giugno. Nella speciale classifica segue Porto Cervo.

La gemma della Costa Smeralda, pur trovandosi all’ultimo posto, si distingue per la durata media del soggiorno più lunga, con una permanenza di 5,5 giorni. Forte dei Marmi e Taormina (oltre Capri) registrano una media di quattro giorni, mentre i turisti a Portofino tendono a rimanere in media solo 2,4 giorni.

Sebbene l’analisi delle provenienze mostri alcune differenze tra le destinazioni, vi è una costante: la domanda turistica straniera prevale in ognuna delle mete esaminate. Gli italiani, infatti, variano dall’8% di Portofino al 34% di Taormina. Tra i turisti extra UE, quelli provenienti dagli Stati Uniti emergono come protagonisti a Porto Cervo (18%). Vi sono poi nazionalità in crescita, con l’Australia che si distingue come un mercato significativo, apparendo tra le prime dieci nazionalità a Porto Cervo (4%).

Porto Cervo si è distinta anche per la spesa media per scontrino, che ha raggiunto i 3.039 euro (+57%), risultando la seconda località per tasso di crescita della spesa Tax Free (+73%).

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