La lite tra i fratelli Altana finisce in tribunale con un’assoluzione

L’assoluzione dei fratelli Altana.

Il direttore amministrativo dell’Asl di Sassari, Mario Altana, suo fratello Paolo e l’avvocato Antonio Pala sono stati assolti dalle accuse rispettivamente di calunnia, diffamazione via Facebook e interferenze illecite nella vita privata. La sentenza è stata emessa ieri dal giudice del tribunale di Tempio.

La vicenda giudiziaria riguardava Marzio Altana, fratello di Mario e Paolo, e i suoi due cani, un rhodesian e un pitbull. Paolo e Mario avevano denunciato maltrattamenti sugli animali, sostenendo che fossero denutriti e tenuti in cattive condizioni. Tuttavia, i sopralluoghi della polizia locale e delle associazioni ecozoofile avevano dimostrato che tali accuse erano infondate. La Procura di Tempio aveva quindi accusato i fratelli di calunnia e diffamazione via Facebook. L’avvocato Antonio Pala era accusato di aver scattato foto ai cani nel giardino di Marzio Altana senza autorizzazione.

Il giudice ha assolto tutti gli imputati, riconoscendo la validità delle argomentazioni dei difensori. La parte civile è stata condannata al pagamento delle spese processuali. L’avvocato Massimo Ledda ha espresso soddisfazione per la sentenza, sottolineando che le foto dei cani presentate come prove mostravano condizioni difficili senza alcun intento calunniatorio da parte di Paolo Altana.

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