Sparò alla ex incinta e uccise il feto, latitante arrestato in Gallura

Un latitante arrestato in Gallura.

Un uomo di origine brasiliana, ricercato da circa un anno, responsabile dei reati di omicidio e tentato omicidio è stato arrestato nei giorni scorsi in Gallura.

Gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Michele Mecca e coadiuvati da quelli del Commissariato di polizia di Stato di Olbia, hanno avviato le ricerche di un uomo che, nel proprio paese di origine è indagato per aver sparato alla ex compagna incinta con una pistola, provocandole gravissime ferite e la morte del feto. Il balordo si era dunque dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce e nei suoi confronti l’autorità giudiziaria brasiliana aveva emesso un ordine di cattura internazionale.

La notizia che l’uomo si trovasse sull’isola aveva fatto scattare le ricerche in provincia, concentratesi poi nel territorio gallurese in quanto, fin dai primi accertamenti, gli inquirenti avevano scoperto che il ricercato si trovava nella città di Olbia e che dimorasse lì. Nel corso delle indagini è stato successivamente appurato che l’uomo si era spostato in un’abitazione ubicata nell’agro tra la città di Olbia e Budoni, verosimilmente nell’intento di evitare contatti con le forze dell’ordine e quindi la cattura.

A seguito degli appostamenti ed accertamenti è scattato il blitz, con il rinvenimento del ricercato nell’abitato di Agrustos. Fermato, l’uomo veniva è stato accompagnato presso gli uffici di polizia per gli adempimenti di rito e successivamente presso il carcere di Bancali, a disposizione dell’autorità giudiziaria.